Zucchero semolato, sapore raffinato

Zucchero semolato, dolcezza mondiale

Gli Americani sono alla canna, mentre gli Europei puntano con decisione alla radice. Qual è la questione? Tranquillo, nessun equilibrio geopolitico mondiale è messo in discussione, il nostro è un tema dolcissimo ed ha a che fare con lo zucchero.
Da noi lo si ottiene soprattutto dalla raffinazione della barbabietola da zucchero, mentre negli Stati Uniti si preferisce ricorrere alla canna da zucchero.

Zucchero semolato, cos’è?

Zucchero semolato

Zucchero semolato

Avrai notato che il comune zucchero che acquisti e porta chiara la scritta “zucchero semolato”, una volta arrivato nella tua cucina lo apri e non è mai lo stesso. I grani sono più o meno sottili e di colore bianco, grigio o, a volte, marrone chiaro. Ti sovviene allora spontanea la domanda: ma lo zucchero semolato cos’è? Tutto dipende dal procedimento di semola, attraverso il quale un blocco di zucchero grezzo o raffinato si trasforma in grani più o meno grandi, in base alla consistenza e alla grandezza dei suoi cristalli.

Zucchero semolato, che grana!
Per ogni preparato c’è lo zucchero semolato più adatto. Per esempio, gli zuccheri semolati in grana grossa sono impiegati soprattutto per ritardare la solubilizzazione con i liquidi; gli zuccheri semolati in grana media sono i più diffusi per gli usi comuni, come addolcire il caffè; gli zuccheri semolati categoria ultra-fine sono scelti quando serve che lo zucchero si sciolga il più velocemente possibile.

Zucchero, dal semolato al grezzo tanti usi

Zucchero semolato: è il più diffuso nelle cucine ed è sottoposto a diversi processi di lavorazione.
Zucchero a velo: è un tipo di quello semolato che si ottiene attraverso la raffinazione. Ridotto in polvere fine, viene utilizzato per ricoprire i dolci di un manto bianco.
Zucchero grezzo di canna: è solo in parte raffinato e si presenta di colore scuro e con granelli doppi rispetto allo zucchero semolato.
Zucchero integrale di canna: non subisce alcun trattamento ed ricavato direttamente dalla canna da zucchero sottoposta a spremitura e asciugatura.
Zucchero biologico: non riceve l’aggiunta di fertilizzanti e additivi.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.