Dolci e food photography, quando la creatività in pasticceria diventa un’opera d’arte da immortalare

Lo zucchero è l’elemento base per preparare dolcezze che, oltre a far venire l’acquolina in bocca, sono davvero belle a vedersi.

In effetti le cucine regionali del nostro Paese fanno dello zucchero un uso straordinario attraverso il suo impiego nella preparazione di dolci tipici che ormai sono entrati a pieno titolo nel settore dell’alta pasticceria. Inoltre non va dimenticato che, oltre alla già citata prestigiosa pasticceria regionale, lo zucchero trova impiego anche nell’ambito del cake design, una forma di arte pasticcera che, al di là di quello che si crede, ha origini antiche. L’arte culinaria di decorare con pasta di zucchero, glassa e altri elementi decorativi torte per renderle ancora più gradevoli alla vista risale addirittura al 1500, quando alcuni alchimisti francesi inventarono la stessa pasta di zucchero.

Da allora il cake design non ha mai smesso di esistere, anche se la popolarità di questo tipo di pasticceria è cresciuta soprattutto in questi anni.
Ma proprio perché anche l’occhio vuole la sua parte, e non soltanto il palato, la realizzazione di dolci bellissimi da vedere attira costantemente l’attenzione dei professioni della fotografia, così ecco che dolci e food photography rappresentano un connubio importante e la creatività in pasticceria genera dolcezze che sono vere e proprie opere d’arte da immortalare e divulgare attraverso il mondo dei social e del web in generale.

Con lo zucchero, dunque, grazie alla sua dolcezza e alle sue eccellenti proprietà di lavorazione, si realizzano bontà, ottime per il palato e meravigliose per la vista, come i tanti dolci tipici che da Nord a Sud caratterizzano l’incredibile varietà della cucina del nostro Bel Paese. Basti pensare alla cassata siciliana, scenografico dolce a base di ricotta zuccherata, tradizionalmente di pecora, pan di Spagna, pasta reale, glassa e frutta candita; oppure alla pastiera napoletana, che, come dice lo stesso nome, è un tipico dolce campano, a base soprattutto di pasta frolla, ricotta e grano, preparato in particolare per l’Epifania e la Pasqua; o ancora al golosissimo bonet piemontese, preparato con gli amaretti, il cacao, lo zucchero, le uova, il latte, il rum e infine ricoperto di caramello.

Ogni fotografo di food che si rispetti non può non può non aver immortalato queste meravigliose prelibatezze, per questo non esiste evento in cui i dolci, protagonisti della tavola nelle occasioni più importanti, non vengano resi eterni dall’obiettivo fotografico; proprio come accade per i matrimoni, i compleanni ed altre occasioni di festeggiamento, in cui torte e piccoli dolci, grazie all’arte del cake design, raggiungono livelli sorprendenti dal punto di vista scenico e non solo dal punto di vista del gusto. Ed è proprio in questi casi che la fotografia diventa il mezzo più potente per conservare o diffondere le immagini “più dolci” di ogni evento.

Un esempio di fotografo che ha fatto della food photography la sua specializzazione e che, in particolare, ha lavorato diverse volte su scatti e progetti inerenti l’alta pasticceria, è Michelangelo Convertino. Egli fonde ad ogni occasione la sua arte fotografica con il bello e il buono dell’arte culinaria, creando opere di rara bellezza, da consegnare al piacere degli occhi, oltre che al desidero del palato!

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