Cocktail a base di Tequila, le star estive del bancone
Tra i cocktail più richiesti nei bar di Milano, ci sono gli intramontabili drink a base di Tequila. Ed è bene specificare, il Tequila, e non “la” Tequila come si usa chiamarlo erroneamente in Italia. Questo distillato messicano, prodotto attraverso la fermentazione e la distillazione dell’Agave blu, dona i cocktail un sapore secco e erbaceo e intenso.
La sua forte gradazione alcolica (40-45%) rende il Tequila il distillato ideale per preparare drink dissetanti e altamente inebrianti. Vista l’ampia varietà di cocktail che hanno per ingrediente fondamentale questo fantastico distillato, un elenco esaustivo è praticamente impossibile, ma di certo ce ne sono molti che a Milano rappresentano dei “must”.
Ogni bravo barista o aspirante tale che frequenti un corso per barman (tra le scuole più conosciute troviamo Degustibuss, l’Accademia Italiana che offre corsi certificati per sommelier, degustazione vino e barman) deve quindi conoscere al meglio le ricette dei cocktail più famosi e più diffusi, più colorati, più freschi, più esaltanti.
I cocktail più celebri e richiesti al bancone
Il più semplice drink a base di Tequila, che non troverete mai in una guida ai cocktail, anche se probabilmente è anche il più conosciuto e bevuto al mondo, è il Tequila bum-bum.
Se entrate dentro un illuminatissimo cocktail-bar o in un ben più oscuro speak-easy di Milano e vedete un bartender sbattere con veemenza e grande determinazione un bicchiere sul bancone, non è arrabbiato: sta semplicemente eseguendo a menadito la procedura per preparare un Tequila bum-bum.
Gli ingredienti necessari alla preparazione di questo drink sono pochissimi, ma molto efficaci: un terzo di soda, due terzi di Tequila e magari una scorza di limone.
Si copre il bicchiere con un fazzoletto, lo si sbatte con decisione per due volte sul bancone e lo si beve a shot, tutto in un sorso. Ovviamente il Tequila bum-bum, anche se molto diffuso non è un vero e proprio cocktail. Ben più prestigiosi ed elaborati cocktail a base di Tequila, e altrettanto famosi del Tequila bum-bum sono invece il Margarita, il Tequila Sunrise, il Vampiro e poi la super-bomba alcolica: il Long Island Ice Tea.
Si tratta di cocktail molto amati per la loro intensità, in particolare il Tequila Sunrise che in estate diventa una soluzione refrigerante e dissetante, che dato il clima milanese diventa quasi indispensabile… Si tratta di un long drink coloratissimo formato da tequila, succo d’arancia e granatina. Le proporzioni per una quantità di quindici centilitri sono: 9 centilitri di succo d’arancia, 4 centilitri e mezzo di tequila, 1 centilitro e mezzo di granatina.
Per preparare un buonissimo Tequila Sunrise come dei veri barman, bisogna prima di tutto versare tequila e succo d’arancia in un bicchiere colmo di cubetti di ghiaccio, poi porre delicatamente nel fondo lo sciroppo di granatina e alla fine decorare con una fetta d’arancia e una ciliegia.
Il bicchiere deve essere sempre adeguato al cocktail, regola che un vero barman possiede, quindi da evitare un tumbler basso che potrebbe andar bene per i drink a base di whisky oppure una coppa Martini. con il Tequila Sunrise va bene un bicchiere tumbler alto, che dagli anni Cinquanta in poi campeggia in molte foto con l’ombrellino nelle foto più “tropical”.
Dalla miscelazione degli ingredienti, quello che si ottiene è un cocktail di circa 12 gradi dal sapore fresco e fruttato, leggermente erbaceo, che si può bere con grande soddisfazione: contro la sete, soprattutto!