Saccarosio

Saccarosio o zucchero da tavola

Il saccarosio è un disaccaride formato dall’unione di una molecola di glucosio con una di fruttosio e si presenta come una polvere bianca cristallina solubile in acqua, priva di odore e con un sapore dolce. Il saccarosio viene estratto dalla barbabietola da zucchero e dalla canna da zucchero ed è normalmente presente in molti alimenti di origine vegetale, in particolare nella frutta.

Il saccarosio nell’alimentazione umana

Lo zucchero, da molto tempo, è entrato a far parte dell’alimentazione umana. Il potere dolcificante, unito al costo contenuto, ha fatto aumentare il consumo di saccarosio negli ultimi decenni. In Italia, il consumo pro capite di zucchero è pari a circa 30 chilogrammi l’anno, un quantitativo destinato ad aumentare.

Consapevoli o inconsapevoli ne consumiamo tanto

Lo zucchero, è intenzionalmente usato come dolcificante, ad esempio nel caffè, e tutti sappiamo sia presente in molti alimenti di produzione industriale. Spesso è nascosto in alta percentuale in bevande, integratori sportivi, dolci, snak. Fabbisogno giornaliero di saccarosio La quantità di zucchero che, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dovrebbe essere assunta è pari al 5% del fabbisogno giornaliero calorico. In questa aliquota va inserito tutto lo zucchero consumato. Un calcolo veramente difficile da fare.

Eccesso di saccarosio: carie, obesità e diabete

Il saccarosio è un cibo altamente energetico e di facile digeribilità, capace di rendere più appetibili i prodotti alimentari ai quali viene aggiunto. Come tutti gli eccessi alimentari, troppo zucchero fa male alla linea ed alla salute. Consumarlo in quantità eccessive significa esporsi a dei rischi:

Carie dentale: alcuni batteri che popolano il cavo orale hanno la capacità di metabolizzare il saccarosio producendo acido lattico.

Obesità: l’impiego estensivo del saccarosio da parte dell’industria alimentare ha contribuito in maniera rilevante al dilagare dell’obesità. L’impatto del saccarosio sui livelli glicemici è molto simile a quello dei vari alimenti ricchi in carboidrati complessi, come la pasta ed il riso, tutti da moderare.

Diabete: questa malattia metabolica può essere favorita dall’assunzione per lungo tempo di elevati quantitativi di saccarosio, che predispongono al sovrappeso e all’obesità

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